Secondo l’Istituto Neurologico Mediterraneo, circa un terzo della popolazione italiana soffre di Insonnia.
«La premessa per un buon sonno è una buona digestione» spiega il nutrizionista Alfredo Vanotti, professore in Dietetica e Nutrizione all’Università degli Studi Bicocca di Milano.
Le cause di un cattivo sonno, sono di origine diversa ma un aspetto che spesso viene considerato poco importante è quello alimentare. Una corretta alimentazione serale può favorire il sonno ristoratore. I cibi tanto ci danno energia ma tanto c’è la sottraggono se scegliamo cibo sbagliato.
Dal metabolismo, ossia trasformazione, degli alimenti consumati, l’organismo produce delle sostanze, ormoni, come la serotonina che favorisce il sonno e il rilassamento muscolare serale.
I 3 piccoli accorgimenti per il buon sonno
- E’ importante scegliere alimenti che sia nelle quantità che nella qualità siano più idonei al riposo notturno.
- E’ preferibile scegliere cibi che contengono triptofano, amminoacido che “costruisce” la serotonina, ormone detto anche del benessere.
- Evitare di andare a letto a stomaco vuoto o esageratamente pieno. In quest’ultimo caso la difficoltà a digerire potrebbe portare a fastidi notturni come sudorazioni eccessive, o reflusso gastrico.
GLI ALIMENTI CHE POSSONO FAVORIRE IL BUON RIPOSO.
LATTE-FORMAGGI-YOGURT – Contrariamente a ciò che è comunemente detto, il latte, i formaggi e lo yogurt sono buone fonti di triptofano. Contengono calcio e sono efficaci per ridurre lo stress e calmare il sistema nervoso. Questo però non significa che bisogna farne un abuso perciò attenzione ai formaggi stagionati troppo ricchi di proteine, grassi e calcio che contrastano i meccanismi chimici del rilassamento serale. Digerire inoltre un formaggio stagionato richiede allo stomaco notevole energia, perciò potrebbe aumentare l’aspetto ansiogeno.
Le nonne consigliano per i bambini ma anche per gli adulti una buona tazza di latte caldo con il miele per addormentarsi serenamente.
AVENA – E’ un cereale che negli ultimi periodi è stato notevolmente rivalutato dagli esperti nel campo della nutrizione per le sue proprietà lenitive. Non è un calmante vero e proprio ma per i Sali minerali, le vitamine e lo zinco che vi contiene, torna utile a calmare il sistema nervoso. “Certo, è difficile che a cena qualcuno scelga di mangiare fiocchi di avena. Una buona alternativa può essere una minestra di orzo – puntualizza Vanotti – perché è un cereale particolarmente digeribile e ricco di Silicio, Vitamina B1 ed E, molto adatto per i soggetti ansiosi”.
LATTUGA – Insalata a foglie larghe e morbide è ricca di acqua, Vitamine e Sali Minerali ed è un ottimo alleato contro la stitichezza e perciò funge da depurante. E’ una verdura particolarmente consigliata per il pasto serale anche cotta per chi la gradisce.
CAVOLO – E’ un ortaggio indicato per chi ha problemi di insonnia grazie al Potassio, alle Vitamine e all’Acido Folico che contiene. Ha proprietà depurative e rinfrescanti, ma il nutrizionista Alfredo Vanotti avverte: «Meglio non esagerare perché si rischia di appesantirsi troppo e una digestione difficile è nemica del buon sonno».
FRUTTA – Albicocche, pesche, mele e banane, sono i frutti che consumati sia freschi che secchi aiutano a conciliare il sonno.
- L’albicocca è il frutto calmante per eccellenza grazie al Potassio, al Bromo e alle Vitamine del gruppo B che vi contiene. Stessa cosa per la pesca che è anche particolarmente diuretica;
- La banana è un frutto ricco di magnesio e potassio, elementi che aiutano muscoli e nervi a distendersi ma attenzione a mangiarla dopo cena potrebbe appesantire la digestione.
- La mela è facilmente digeribile, rinfrescante, diuretica e rilassante ed è un ottimo frutto da consumare alla sera.
In generale fate attenzione a non esagerare con questi alimenti perché molto ricchi di fruttosio, uno zucchero, perciò se si dovesse pensare di sostituire un pasto serale con la frutta non fate che diventi un abitudine.
PIANTE E SPEZIE – Alcune piante e spezie come basilico, maggiorana e origano, normalmente utilizzate in cucina, hanno effetto calmante. Il basilico ha effetti digestivi e rilassanti ed è utile quando lo stress colpisce il sistema digestivo; la maggiorana è fortemente sedativa, mentre l’origano è un calmante naturale.
TISANE – Esistono in natura diverse piante che hanno effetto sedativo, calmante e antiansia che, se consumate sotto forma di tisane, conciliano il sonno in modo naturale. Le erbe più conosciute sono camomilla, valeriana, melissa, malva, biancospino. La sera una bella tazza con un mix di queste erbe aiutano a rilassare corpo e mente.
COSA EVITARE –
Come ci sono gli amici del buon sonno esistono anche i nemici ed in questo caso sono:
- Il Sale, perché con il suo effetto di ritenzione di liquidi impedisce il rilassamento muscolare. Stessa raccomandazione vale per il dado vegetale. Vi è capitato di svegliarvi la notte per bere? Avete fatto caso ai pasti consumati a cena?
- No ai Cibi in scatola, alimenti affumicati e ai sottaceti.
- No alla frutta secca: è molto energetica, è ottima al mattino ma non la sera e inoltre è difficile da digerire.
- No all’alcol consumato in eccesso «Nessun problema per un consumo moderato – spiega Vanotti – un bicchiere di vino, meglio se rosso, non crea alcuna interferenza»
- No a caffè, bevande energetiche e cioccolato: contengono caffeina che è un eccitante del sistema nervoso.
Per te che hai letto l’articolo
Spero che l’articolo che ho scritto ti abbia dato delle informazioni utili.
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